![]() |
![]() |
![]() |
Ho visto, la gente della mia età andare via,
lungo le strade che non portano mai a niente, cercare il sogno che conduce alla pazzia, nella ricerca di qualcosa che non trovano, nel mondo che hanno già. Dentro le notti che dal vino son bagnate, dentro le stanze da pastiglie trasformate. dentro le nuvole di fumo, nel mondo fatto di città, essere contro od ingoiare la nostra stanca civiltà e un Dio che è morto, ai bordi delle strade, Dio è morto, nei miti dell'estate, Dio è morto. M'han detto, che questa mia generazione ormai non crede in ciò che spesso han con la fede. nei miti eterni della patria e dell'eroe, perché è venuto ormai il momento di negare, tutto ciò che è falsità, le fedi fatti di abitudini e paura, una politica che è solo far carriera. il perbenismo interessato, la dignità fatta di vuoto, l'ipocrisia di chi sta sempre con la ragione e mai col torto e un Dio che è morto. Nei campi di sterminio, Dio è morto, coi miti della razza, Dio è morto, con gli odi di partito, Dio è morto. Io penso, che questa mia generazione è preparata, a un mondo nuovo e a una speranza appena nata, ad un futuro che ha già in mano, a una rivolta senza armi, perché noi tutti ormai sappiamo che se Dio muore è per tre giorni e poi risorge, in ciò che noi crediamo Dio è risorto, in ciò che noi vogliamo Dio è risorto, nel mondo che faremo, Dio è risorto Dio è risorto, Dio è risorto. |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |