Le lacrime di Marzo, che ora io piango per te,
ti fan sentire grande ed importante più di un re.
Ti piace dirmi cose per le quali soffrirò,
coprirmi di bugie e di cattiverie che io accetterò.
Le lacrime d’Aprile sono musica per te,
le cerchi in tutti i luoghi e poi le trovi su di me.
e tu mi spezzi il cuore tanto sai che resterò
ad ascoltare te per tutti i giorni che per te vivrò.
Le lacrime di maggio quanto ho pianto amore mio,
però tu resti in piedi ed in ginocchio ci son io.
Potresti dirmo almeno che stai bene insieme a me,
ma hai tanto di quel tempo perché io non vivo senza te.
Mi sono uccisa ieri, io non ce la facevio più,
le lacrime di Giugno, almeno, non le piango più.
Tu giri per il mondo a raccontare a chi non sa,
che il cielo a Marzo è azzurro e che non piange.