NB. Lato B - "Per dirti t'amo" (già nel 45 "Marcia d'amore")


(F.Urzino - P.A.Bertoli)

E adesso che farò, non so che dire e ho freddo come quando stavo solo,
ho sempre scritto i versi con la penna, non ordini precisi di lavoro.
Ho sempre odiato i porci ed i ruffiani e quelli che rubavano un salario,
i falsi che si fanno una carriera con certe prestazioni fuori orario.

Canterò le mie canzoni per la strada ed affronterò la vita a muso duro,
un guerriero senza patria e senza spada con un piede nel passato
e lo sguardo dritto e aperto nel futuro.

Ho speso quattro secoli di vita e ho fatto mille viaggi nei deserti,
perchè volevo dire ciò che penso, volevo andare avanti ad occhi aperti,
adesso dovrei fare le canzoni con i dosaggi esatti degli esperti,
magari poi vestirmi come un fesso, per fare il deficiente nei concerti.

Canterò le mie canzoni per la strada ed affronterò la vita a muso duro,
un guerriero senza patria e senza spada con un piede nel passato
e lo sguardo dritto e aperto nel futuro.

Non so se sono stato mai poeta e non mi importa niente di saperlo,
riempirò i bicchieri del mio vino, non so com'è però vi invito a berlo
e le masturbazioni celebrali le lascio a chi è maturo al punto giusto,
le mie canzoni voglio raccontarle a chi sa masturbarsi per il gusto.

Canterò le mie canzoni per la strada ed affronterò la vita a muso duro,
un guerriero senza patria e senza spada, con un piede nel passato
e lo sguardo dritto e aperto nel futuro.

E non so se avrò gli amici a farmi il coro o se avrò soltanto volti sconosciuti,
canterò le mie canzoni a tutti loro e alla fine della strada,
potrò dire che i miei giorni li ho vissuti.